"La terapia del dolore è una disciplina della medicina che si occupa della diagnosi e della cura del paziente affetto da sintomatologia dolorosa acuta e cronica benigna o neoplastica".
Due fondamentali concetti ne costituiscono le basi:
• il dolore come malattia, in quanto accompagnato da complessi problemi fisici, psicologici e sociali, primitivi e secondari;
• la multidisciplinarietà o interdisciplinarietà del team di trattamento del dolore.
Chi beneficia di questo approccio è in genere un paziente in cui vi è già stato il fallimento del tradizionale sistema terapeutico.
Il dolore cronico colpisce un italiano su quattro ed è la principale causa di tutte le assenze dal lavoro in Europa, causando una perdita stimata in 240 miliardi di euro ogni anno.
Le patologie di maggiore riscontro sono:
• il dolore neoplastico;
• il dolore cronico muscolo-scheletrico;
• il dolore di tipo neuropatico;
• il dolore ischemico;
• le cefalee.
L’attività si articola in visite con inquadramento diagnostico e terapeutico ed in prestazioni specifiche, quali infiltrazioni, terapia farmacologica, ossigenozonoterapia e neuralterapia.